I started trying KOReader. Needless to say it works like a breeze, and as far as I can tell it is quite faster that the native, buggy, crashing KOBO Reader

According to 9to5Mac the incoming M4 chip will boast impressive performance: around 14500 in multi-core. Too bad that Qualcomm Snapdragon X Elite which is already roaming around beats it with 15600 ¹.

I bet that Snapdragon based laptop will have much more memory and cost a lot less having a far, far higher performance per dollar/euro that the M4.

Plus then Snapdragon is already actively and first-handely support Linux and free-as-in-freedom software.

I can’t wait to get one

Ok, but the Mac Studio “is only slightly more expensive”.

“Only” more than four times the cost.

With the money I save I could run the “hot and inefficient” AMD machine for more than four years at full steam.

The cheapest MAC pro is 2349€. He’s comparing it to a AMD Ryzen 5 5600x PC build. I can find one for 549€ on Next. Ok, it has only 8Gb, the Mac 32. But switching the Pc to 16gb costs only 39€.

So nice hardware dear Apple, I will stick to AMD for now.

In this benchmark test, we compare three web application servers—Go, Node, and Elixir (Cowboy)—by subjecting each to a synthetic workload, first with 10k, and later with 100k connections.

Source: Benchmarking Go vs Node vs Elixir

Will an Eiffel implementation be as good as Elixir?

Compilation speed benchmark

• C 5.2s gcc test.c
• C++ 1m 25s g++ test.cpp
• Zig 10.1s zig build-exe test.zig
• Nim 45s nim c test.nim
• Rust Stopped after 30 minutes rustc test.rs
• Swift Stopped after 30 minutes swiftc test.swift
• D Segfault after 6 minutes dmd test.d
• V 0.6s v test.v

I wrote a small program that generates 400 000 lines of code in several languages to benchmark their compilation speed.

#!/bin/bash
echo "
class FOO
create make
feature make
local i: INTEGER
do"
let i=0
while (( $i < 200000 ))
do
echo "
i := "$((++i))"
i.print_on(std_output) "
done
echo "
end
end -- class FOO
"

class FOO
create make
feature make
local i: INTEGER
do

  i := 1
  i.print_on(std_output) 

  i := 2
  i.print_on(std_output) 
....
end
end --class 

Liberty Eiffel is a trans-compile you know. It didn’t take too much to turn it into C but it run the C compiler underneath after 8 minutes is still compiling a 20mb behemoth it produced….

But the most urgent problem is that bootstrapping Liberty is still a mono-core script…

Certo però che un rapporto 1:10 fa specie a vederlo, anche se per l’uso che ne faccio io al momento è ben fungibile.

Mi piacerebbe poi fare qualche confronto con SIM solo dati.

Non male davvero, se uno mette sul piatto il costo, ossia meno di 7€/mese (è un’offerta a rinnovo annuale)

Volete evitare di ritrovarvi tra le mani un dispositivo tecnologico obsoleto? State lontani da questi prodotti!

Secondo I peggiori acquisti che potreste fare in questo momento – Tom’s Hardware dovrei evitare di acquistare macchine fotografiche “piccoline” perché i telefono fanno foto accettabili.

Insomma queste:

Infatti scrivono:

Seguendo lo stesso principio, è uno spreco di denaro comprare una macchina fotografica compatta “punta e scatta” standard, considerando che la maggior parte degli smartphone può fare foto accettabili, con il vantaggio di permettere l’uso di app per modificare le immagini e condividerle con il resto del mondo.

Spiacenti, ma le foto che fanno queste fotocamere da due soldi sono due spanne sopra qualsiasi smartphone. I motivi sono più d’uno:

• 

  

  hanno uno zoom ottico. E no, fare il cropping sgrana le immagini tantissimo. Una Canon IXUS 162 ha un sensore da 20 megapixel, uno zoom ottico 8x e costa 79€. Spiacenti ma quando vuoi zoommare 8 volte “in digitale” il fichissimo sensore doppio del Samsung Galaxy S7 edge, un cosetta che costa dieci volte di più ed oltre ha una resa reale di 0,18Mpx. Sì, esatto 180mila pixel. Altro che ventimilioni.

• per quanto micragnosa sia l’ottica di una punta e scatta la quantità di luce che può catturare è comunque superiore, per il solo fatto che il diametro dell’ottica è per questioni di spazio molto più piccolo in un telefono. E qualunque fotografo dilettante questa cosa la impara subito. Ed è evidentissimo nelle foto scattate quando non c’è luce piena.
• Già parliamo del sensore ottico poi. Stando a «New Samsung Galaxy S7 image sensor explained» ed a «Galaxy S7 parts specs appear: big 1/2.5″ camera sensor size and a powerful speaker» l’S7 ha un sensore da 1/2,5″. Che è grande per uno smartphone, certo, ma che – spiacenti – è più piccolo di 1/2,3″, quello montato dalla IXUS 162. Il sensore dell’S7 è quasi il 20% più piccolo.
  Se devi fare foto belle più grande il sensore meglio è. E allora se devi spender soldi prendi un sensore grande. E se vuoi spendere bene prendi il sensore più grande che puoi al minor costo. Ergo – per fare le foto – ha molto più senso spender 80€ ed avere un sensore più grande del 20% rispetto alla spesa di 829€ dell’S7 che certo fa mille cose.

  

Tradotto: va bene che l’S7 è un bellissimo telefono ma ofelee fa il tò mestee – pasticciere fai il tuo mestiere, l’S7 – come fotocamera – è sotto la umile Ixus 162, senza alcun dubbio. E costa dieci volte meno.