Cara Federica non ci conosciamo – se non attraverso un paio di gradi di separazione – ma devo comunque ringraziarti per il tuo «Lasciare andare».
Mi hai fatto scoprire Aria, il manga (e poi anime) di Kozue Amano:
Anno terrestre 2301: sono ormai passati 150 anni da quando Marte è stato terraformato. Al pianeta è stato dato il nuovo nome di Aqua a causa dello scioglimento della quasi totalità dei suoi ghiacci.
Akari Mizunashi è una giovane terrestre che si trasferisce su Aqua per imparare il mestiere di Undine, le gondoliere che fanno da guida turistica a Neo Venezia, riproduzione dell’antica Venezia terrestre ormai completamente sommersa. Nella “città sull’acqua”, che non presenta ancora le innovazioni tecnologiche ormai parte della quotidianità sul pianeta madre, s’intrecciano le vicende di Akari, diventata apprendista all’Aria Company, e delle persone che incontra nel suo cammino verso il professionismo.Wikipedia
Sarà una bella proposta alle mie ragazze – già perché a 11 e 9 anni oramai sono grandi! – sempre alla ricerca di qualche bella storia da leggere. E da come la descrivi tu pare proprio adatta alla mia Chiara:
E’ una storia che ai tempi definirono new age: lenta, lentissima. Ricca di buoni sentimenti, di magia delle piccole cose, poetica, delicata ed illustrata in maniera davvero amabile. Dietro questa storia si vede l’amore dell’autrice per Venezia: ne sa più lei di questa città di molti italiani.
Credo proprio lo proporrò alle ragazze di casa.