Preferisco che il software sia libero. C’è un solo settore dove la mia convinzione è meno solida: i videogiochi. D’altro canto in un videogioco la parte artistica ha spesso un peso comparabile a quella del programma. Perfino Richard Stallman lo riconosce:
Il contenuto artistico dei videogiochi è una diversa faccenda, dal momento che non si tratta di software.
Pertanto ho pagato con gioia i 10US$ che l’autore di Aquaria chiede per un sacco di motivi:
- il gioco è bellissimo
- la protagonista è un’elfa marina
- Dopo pochissimo tempo l’autore ha rilasciato il codice con licenza libera ed ora il codice è su GitHub
- perchè il gioco è privo di manette digitali (DRM)