“Usare un’app di messaggistica commerciale in contesti sensibili espone a seri rischi di cybersicurezza”, avverte Pierguido Iezzi, esperto di Cybersecurity. “Signal è progettata per proteggere la privacy individuale, ma non per soddisfare i requisiti di sicurezza istituzionale”, spiega l’esperto, evidenziando che, pur essendo tra le app più sicure, Signal non è immune da vulnerabilità.
Da: Caso Goldberg: cos’è Signal è perché tutti ne parlano – Il Sole 24 ORE
Di grazie, mi spieghereste quali sono questi fantomatici “requisiti di sicurezza istituzionale”?
Tanto più che più avanti nell’articolo dice papale papale che il problema di solito è il dispositivo e non Signal!