Non mi allontano mai da una persona per darle una lezione, mi allontano perché finalmente ho imparato la mia.”

Daniele Sica

Prevent sleep/suspend when not logged in

Recently I’ve been logged into a laptop remotely a lot. Logging out from “main” session makes my Gnome on Debian 12 go to suspend after a while. To avoid it you just have to tell:

sudo  dbus-launch gsettings set org.gnome.settings-daemon.plugins.power sleep-inactive-ac-type 'nothing'

Thanks to WinEunuuchs2Unix for the answer I took from Prevent sleep/suspend when not logged in to a specific account; the only change is that GDM on Debian runs as root.

See also https://wiki.debian.org/Suspend#Disable_suspend_and_hibernation:

For systems which should never attempt any type of suspension, these targets can be disabled at the systemd level with the following:

sudo systemctl mask sleep.target suspend.target hibernate.target hybrid-sleep.target

To re-enable hibernate and suspend use the following command:

sudo systemctl unmask sleep.target suspend.target hibernate.target hybrid-sleep.target

A modern alternative approach for disabling suspend and hibernation is to create /etc/systemd/sleep.conf.d/nosuspend.conf as

[Sleep]
AllowSuspend=no
AllowHibernation=no
AllowSuspendThenHibernate=no
AllowHybridSleep=no

The above technique works on Debian 10 Buster and newer. See systemd-sleep.conf(5) for details.

If you just want to prevent suspending when the lid is closed you can set the following options in /etc/systemd/logind.conf:

[Login]
HandleLidSwitch=ignore
HandleLidSwitchDocked=ignore

Then run systemctl restart systemd-logind.service or reboot.

Nuovo disordine mondiale

Questo devo proprio leggerlo!

Nuovo disordine mondiale: la grande trappola per ridurre il numero dei commensali alla tavola dell’umanità / Michel Schooyans ; prefazione del card. Joseph Ratzinger.

t: C’è qualcuno che sta progettando un sistema rigido e inattaccabile per governare lo sviluppo del mondo. Organismi internazionali dall’indiscutibile autorità (Organizzazione Mondiale della Sanità, Banca Mondiale, Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, UNICEF e altri) hanno messo a punto un nuovo paradigma che misura il valore delle persone. Applicando questi nuovi criteri si scopre che tutto diventa una questione di costo-rischio-beneficio. Perciò, chi è povero e malato riceverà meno aiuti; chi è ricco e sano riceverà maggiori cure. Questo libro denuncia coraggiosamente la grande trappola per i poveri del mondo e la nuova schiavitù al servizio degli imperativi della mondializzazione e della globalizzazione: il giuramento di Ippocrateviene di fatto cancellato. Michel Schooyans, dottore in filosofia e in teologia. Professore emerito all’Università cattolica di Lovanio, ha scritto una ventina di opere tra filosofia politica, ideologie contemporanee e politiche relative alla popolazione. È membro dell’Accademia pontificia di Scienze Sociali (Roma), dell’Institut royal des relations internationales (Bruxelles), dell’Association pour la recherche et l’information démographique (Parigi) e del Population Research Institute (Washington). Ha partecipato a numerose missioni nel terzo mondo.

Source: » BRIANZABIBLIOTECHE