Stratigrafia solaio in acciaio
La stratigrafia di un solaio con struttura portante in acciaio è concettualmente simile ad uno in calcestruzzo armato: gli strati di rivestimento e gli isolanti termici sono sostenuti da un solaio misto in calcestruzzo (spesso leggero) e lamiera collaborante che poggia con luci relativamente corte su un travi secondarie le quali poi scaricano tutte le sollecitazioni sulle travi principali più grandi – ovvero solitamente più alte.
La struttura portante tende ad avere ingombri in spessore più rilevanti: con spessori maggiori si riesce a sfruttare meglio le caratteristiche meccaniche superiori dell’acciaio ottenendo membrature leggere, piene di spazi vuoti dove solitamente sono alloggiati gli impianti elettrici, idrici, di condizionamento e trattamento aria.
L’incidenza di pavimentazioni, allettamenti ed isolanti termo-acustici per metro quadro di solaio è facilmente computabile moltiplicando la massa volumica (densità ) per lo spessore. Il peso della parte portante è ottenuto calcolando lo sviluppo lineare delle travi secondarie e principali moltiplicate ognuna per il loro peso lineare rapportato all’area su cui incidono e viene utilizzato per il pre-dimensionamento delle colonne, dove il dato in ingresso è il carico da scaricare al suolo.
Nel predimensionamento del solaio sono utili le tabelle fornite dal produttore di lamiera grecata. Dato il sovraccarico, lo spessore della lamiera e l’altezza della soletta completata col getto collaborante danno la lunghezza massima tra gli appoggi in funzione delle condizioni di vincolo che per un solaio in lamiera grecata possono essere ricondotti alla singola campata appoggiata ed alla trave a tre campate.
Tali tabelle sono disponibili nei cataloghi dei produtti di lamiere, ad esempio qui, qui oppure sui portali di settore.
[nbox type=”notice”]Questo pezzo non vuole essere una disamina completa. Alcuni concetti sono stati semplificati.[/nbox]