51 anni

Ah, le facezie dell’informatica! Io 51 anni fa non ero ancora nato. E poi quella è una approssimazione, che il fine conoscitore di Unix ben saprà che il tempo nei sistemi POSIX è contato come numero di secondi a partire dalla mezzanotte del 1 gennaio 1970. Quella pagina essendo il risultato di una ricerca non ha una data di modifica ben definita, di qui la facezia…

Però ora che lo noto, il mio blog aziendale / diario del sistema di gestione ISO 9001 ha oramai più di dieci anni e nel tempo si è raffinato un po’. Forse è il caso che inizi a raccontare come ho messo in piedi la baracca.

The price of ignorance

Students Are Failing AP Tests Because the College Boards Can’t Handle HEIC Images – Slashdot

Simply put, they are paying the toll of their ignorance. The exam site state it clearly: they say “post JPEG or PNG images” and you don’t post a JPEG or PNG images it’s like taking a test of English literature in Italy and write in Japanese and expect the teacher to understand it.

They gave the students a test exam website where they could test it. There are no excuse except their patent and gross ignorance.

A presto, Damiano

Damiano Paolo Cunegatti, sistemista e programmatore presso Desiderati srl è passato a miglior vita. Troppo presto, troppo alla svelta.

Quanti trucchetti ho imparato. Tutte le volte che veniva da noi in cava era un piacere avere a che fare con lui: paziente, professionale. Uno di quelli che i problemi te li risolve, invece di crearli.

La sua pagina su Linked-In non gli rende giustizia. Si vedeva proprio che era scritta da lui, perché riporta solo:

1) Analista gestionali con ottima conoscenza problematiche aziendali di piccole/medie aziende.
2) Programmatore in ambiente Cobol (MicroFocus) e varie. Discreta conoscenza DB mysql.
3) Autonomia in ambiente Windows (sia server che clients) per installazione e configurazioni Active directory.
4) Ottima conoscenza ambiente reti locali, multifunzioni, trattamento base dati e varie.
5) Esperienza discreta su ambienti Unix/Linux e Vmware.

La modestia tipica di chi il pudore della propria ignoranza ed invece è nella parte destra del diagramma di Dunning Kruger. Ed io non ero a tre gradi di separazione da lui.

La prima giornata delle libertà digitali

Forse è il caso che le metta online, queste foto della prima, primissima Giornata delle Libertà Digitali organizzata dal POuL, il “Politecnico Open unix Labs”. Correva l’anno 2002, secondo i dati EXIF delle foto fatte da me era il 10 maggio 2002. Quanta acqua è passata sotto i ponti!

Sono abbastanza sicuro che all’epoca il POuL come “associazione ufficiale” non esisteva neppure, era solo un gruppo di smanettoni che si trovavano al centro di calcolo, nell’edificio 9. Ci si trovava là, nelle aule informatiche perché c’era tantissima banda. si scaricava perfino a 100kB/s ed anche di più! No, non megabytes al secondo, kilobytes al secondo.

No, non è una bufala

Ieri ho visto girare questa:

Dopo la debacle del sito INPS per il click day degli autonomi, sorvolando sull’insulto dei 600€, un meme come questo me l’aspettavo.

Questo tweet invece, non me lo aspettavo:

È così inaspettato che ci ho dato peso solo dopo aver trovato qualcuno che si è preso la briga di controllare che non fosse una bufala o una battuta:

Pensate, ci credevo così poco che mi sono sentito in dovere di farne uno screensho

Pornhub offre all’INPS i propri server per potenziale il loro sito.
Non è una notizia de “Il Lercio” o proveniente dall’anno 3020.
Tutto vero.
100 accessi al secondo per Pornhub vorrebbero dire che non c’è quasi nessuno sul loro sito, tanto che potrebbero supprotare TUTTE le domande all’INPS senza avere rallentamenti sui loro server.
Lo scandalo della pochezza del supporto tecninco dell’INPS nascosta malamente Pasquale Tridico, presidente dell’INPS, con un fantomatico e ridicolo “attacco hacker”, pretenderebbe le sue immediate dimissioni ma sopratutto le dimissioni di chi lo ha messo lì.

Questo lo sfogo di Luca Oleastri su Facebook

Quindi, no, pare proprio non essere una bufala.

Sogni

Oggi ho fatto un sogno da ricordare.

Don GIorgio e monsignor Piero Galli
Monsignor Piero Galli e don Giorgio Savarino

O meglio che ho ricordato perfettamente al mio risveglio.

E che mentre lo sognavo pensavo di dovermelo ricordare.

Un sogno a colori. E permettetemi di essere poco razionale se ricordo che i sogni a colori sono “veritieri” o danno un messaggio.

Ed un sogno in cui riuscivo a leggere. E solitamente si capisce che si sta sognando perché nei sogni non si riesce a leggere. E sono sicuro che riuscivo a leggere.

Quindi un sogno assai inconsueto.

Ho sognato di andare indietro nel tempo e di trovarmi in Basilica, nella “mia” Basilica, quella dei Santi Siro e Materno in Desio, mentre stava per iniziare un matrimonio e di entrare in sagrestia, dove incontravo il sacrista Enrico, monsignor Piero Galli e don Giorgio Savarino in paramenti liturgici, con la casula rossa. Allora sono andato al tavolo dove nell’angolo c’è l’agenda con segnati i turni delle S.Messe, ho guardato il sabato – quasi tutti i matrimoni si celebrano di sabato – ed ho provato a leggere: 23 settembre 1996. Capendo di essere nel passato mi sono rivolto a don Giorgio, dicendogli “ciao don, sono il Paolo del futuro, del 2020. E sarai in salute”.

È troppo strano per non avere un significato.